Recentemente si è tenuta a Palmanova l’Assemblea generale del sodalizio per l’approvazione della relazione del Presidente uscente, dei bilanci e il rinnovo del Consiglio Direttivo.
Di seguito a Villa Manin si sono riuniti gli eletti per la formazione del nuovo Consiglio con la distribuzione delle cariche sociali. All’unanimità è stato riconfermato Elio di Giusto Presidente dei sindaci emeriti della Regione Friuli Venezia Giulia. Vice Giovanna Bassi, Segretario Amos D’Antoni, tesoriere Mario Poiana coadiuvato da Marino Ermacora; consiglieri Alvaro Cardin, Adriano Corsi, Emilio Mulotti e Narciso Varutti. Presidente dei revisori è stato eletto Renato Cisilin, che si avvarrà dei colleghi Giona Bigotto e Piergiorgio Zannese. Presidente dei Probiviri è stato invece eletto Vincenzo Sfiligoi, che con Ezio Cesaratto e Graziano Vatri, formato tale collegio, nella stessa riunione, in base all’art. 14 dello statuto, il Consiglio ha cooptato Valter Vecchiato per competenze in attività economiche; Mario Cosmo archivi comuni terremotati; Franco Stacul rapporti transfrontalieri; Roberto Molinaro rapporti istituzionali; Edi Colaoni Società partecipate dagli Enti locali e Rudi Manlio De Zorzi per i piccoli comuni. Il presidente nel ringraziare per la fiducia accordategli ha tracciato un primo piano programmatico per il triennio 2019-2022, che sono la ripresa dei contatti con l’Assessore regionale alle Autonomie Locali, Sicurezza, Immigrazione, Politiche Comunitarie e Corregionali all’Estero Pierpaolo Roberti su futuri assetti territoriali. Nell’ultima seduta prima della pausa estiva il Consiglio ha poi deliberato il programma di mandato per il triennio 2019-2022, che ha registrato un appassionato dibattito, con interventi che hanno tracciato il futuro dell’associazione sui dettami dello Statuto e sui rapporti che il sodalizio intende tenere con le istituzioni locali e la Regione Fvg, che con Legge n. 27/2012 ha istituito l’Albo Regionale dei Sindaci Emeriti. Tra le altre attività il Consiglio ha programmato incontri con le altre associazioni similari di ex Sindaci dell’arco alpino come l’Alto Adige, il Trentino e la Valle D’Aosta, sodalizi coi quali già da anni i Sindaci emeriti dialogano per utili collaborazioni ed esperienze reciproche.